Ovviamente non si parla di rivedere la riforma delle pensioni dell'ex Ministra Fornero che ha scippato, di fatto, il diritto alla pensione a milioni di lavoratori . Dalla Legge di Stabilità i lavoratori del Pubblico Impiego ne escono ancora una volta massacrati.
- il blocco dei contratti fino a tutto il 2014,
- taglio dell'indennità di vacanza contrattuale,
- blocco del turn over,
- raddoppio dei tempi di liquidazione del TFR (si passa dai 6 mesi ad un anno).
Ma le reazioni dei maggiori sindacati quali sono state? La Cisl promuove la riduzione delle tasse, ma chiede di "fare di più sul fisco" e si dissocia per il momento dagli altri due sindacati CGIL e UIL che invece mostrano i muscoli al Governo minacciando mobilitazioni e scioperi. La CGIL per il momento non esclude lo sciopero generale, e Susanna Camusso tuona alla stampa"questa Legge va cambiata". Pronta allo sciopero e a "proteste forti" anche la Uil con il leader Luigi Angeletti che si dice deluso dall'esecutivo: "Aveva detto basta ai tagli lineari, cosa c'è invece di più lineare che bloccare la contrattazione? Colpisce tutti i lavoratori dipendenti, qualsiasi lavoro facciano. E' gravissimo e senza criterio, se la prendono sempre con le stesse persone. Basta".Tante parole e nessun fatto: così Cgil-Cisl-Uil danno tempo al Governo di procedere indisturbato.SOLO IL SINDACALISMO DI BASE INDICA LA VIA GIUSTA AI LAVORATORI: LO SCIOPERO GENERALE GIA' INDETTO PER VENERDI' 18 OTTOBRE E’ L'UNICA OCCASIONE CHE I LAVORATORI HANNO PER FERMARE QUESTI TAGLI.Invitiamo le lavoratrici ed i lavoratori a guardare con responsabilità a quanto sta succedendo e ad uscire dall’individualismo e dall’ isolamento. Non esistono soluzioni personali, l’unico modo per difendere il poco che ci rimane e per invertire la strada che ora ci sta portando ad un precipizio è quello della lotta.Lo sciopero è un sacrificio economico necessario per riuscire ad evitare ben altri sacrifici che banche, industriali e governo ci stanno preparando!La riforma delle pensioni che non ha avuto nessuna vera opposizione nelle piazze e nei luoghi di lavoro è la prova di come, senza la lotta, la vita di tutti noi è destinata a peggiorare.Venerdì 18 ottobre CUB Vicenza invita i lavoratori e le lavoratrici del pubblico impiego, del privato, delle cooperative, della sanità a scioperare. Chiudiamo le scuole, gli asili, gli uffici, ogni luogo di lavoro, e fermiamo la produzione nelle fabbriche. Deve essere chiaro che siamo decisi a cambiare le cose!
giovedì 17 ottobre 2013
CAMBIARE LE COSE
SCIOPERO GENERALE 18 OTTOBRE INDETTO DAL SINDACALISMO DI BASE CUB COBAS USBIl Governo continua, indisturbato, ad imporre misure contro i dipendenti pubblici. La legge di stabilità varata martedì dal Governo non porta soldi nelle tasche dei lavoratori ma ne toglie ancora attraverso:
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